Lo si chiama greenwashing e potremmo tradurlo come “darsi una patina di credibilità ambientale” o meglio ancora come “ecologismo di facciata”. Alle insidie del greenwashing AssoBio, l’Associazione nazionale imprese di produzione, trasformazione e distribuzione di prodotti biologici, ha dedicato un recente convegno sul tema “cosmetici”, quando sono bio solo in apparenza. Riflettiamo sull’argomento con Nadia Monti, direttrice dell’Associazione.