Il giorno 31 maggio 2023, le Commissioni Agricoltura e Ambiente del Senato hanno approvato all’unanimità un emendamento al Decreto Siccità che apre alla sperimentazione in campo dei nuovi OGM.
Si tratta di varietà vegetali ottenute con biotecnologie di nuova generazione denominate NGT (New Genomic Techinques), in Italia citate come TEA (Tecniche di Evoluzione Assistita), che la Corte di Giustizia UE, in una sentenza del 2018, ha equiparato a tutti gli effetti agli organismi geneticamente modificati.
È in corso una grande mobilitazione da parte delle associazioni della Coalizione Italia libera da Ogm, che AssoBio sostiene con fermezza, partecipando con la stessa preoccupazione all’acceso dibattito che si sta svolgendo anche in Europa, insieme al nostro partner IFOAM EU.
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Il Parlamento italiano e le associazioni dell’agroindustria si preparano a sdoganare la sperimentazione in campo aperto dei nuovi OGM
