General Mills (numerosi marchi biologici in portafoglio, tra cui Annie’s Homegrown, Cascadian Farm e Muir Glen) ha annunciato la previsione di raggiungere il miliardo di dollari di vendite di prodotti biologici entro il 2019 (ora fattura $675 milioni).
Tra gli obiettivi, il raddoppio delle superfici agricole sotto contratto a 250.000 acri (100mila ettari).
Per rispettare la tabella di marcia, l’azienda sta sostenendo i costi della conversione degli aspiranti agricoltori biologici (negli USA il National Organic Program non prevede la possibilità di un marchio pubblico su un prodotto in conversione, ma a gennaio l’USDA Quality Systems Assessment Program, un dipartimento dell’Agricultural Marketing Service, ha riconosciuto il National Certified Transitional Program dell’Organic Trade Association).
General Mills s’impegna a inviare “chiari segnali di mercato” agli agricoltori che stanno valutando la conversione.
L’azienda sta anche investendo in ricerca, con test in campo di colture specializzate e prove varietali di avena.
“Contrariamente alla mitologia, non sono solo i Millennials ad acquistare biologico, è un fenomeno che riguarda tutte le generazioni“, ha osservato la manager Katrina Heinze.
Quello biologico è il comparto che ha visto la maggior crescita di General Mills nel corso degli ultimi anni, con un aumento medio annuo del 10% dal 2005. Nel 2016 le vendite di Annie’s Homegrown, acquisita per $ 820 milioni nel 2014 (ne abbiamo scritto a suo tempo), sono cresciute del 40%, grazie all’introduzione di nuovi prodotti, tra cui una linea di popcorn.
Il continuo sviluppo di prodotti è essenziale per il mercato, ma bisogna anche preoccuparsi dell’aumento della base produttiva: il rapporto presentato a ottobre da Allied Market Research prevede per il 2022 un mercato di valore triplo di quello 2015, ma focalizza l’attenzione sul fatto che già ora l’offerta non è in grado di soddisfare la domanda.
Il presidente e CEO di General Mills Jeffrey L. Harmening ha dichiarato che il biologico è una delle quattro opportunità su cui General Mills sta concentrando gli investimenti (le altre sono i gelati Häagen-Dazs, gli snack e gli alimenti messicani Old El Paso messicani).