Nel 2017 gli alimenti biologici continueranno il loro boom, così come, viceversa, dovrebbe proseguire il calo dei consumi di carne e alcool, olii e grassi vegetali, bevande dolci e energy drink.
Almeno nelle intenzioni dei consumatori si delinea un carrello della spesa più orientato a salute e benessere.
Sono questi alcuni risultati di una ricerca commissionata a Ipsos da Tuttofood, la rassegna internazionale dei cibo in programma dall’8 all’11 maggio alla Fiera di Milano.
Si tratta di indicazioni per i trend dei consumi interni, ma anche per l’export agroalimentare, un settore che nel 2016 ha raggiunto i 38,4 miliardi di euro.
La ricerca segnala che, oltre ai prodotti bio, che nel 2016 hanno fatto registrare una crescita del 20%, aumenteranno i consumi di surgelati, prodotti a base di pesce e piatti e sughi pronti. In calo, per contro, soprattutto i prodotti a base di carne, con l’eccezione dei salumi affettati, cioè dei prodotti a maggior contenuto di servizio, che hanno mostrato un trend positivo.
Secondo le indicazioni dei consumatori, si acquisteranno meno prodotti con olii e grassi vegetali (il 24%), bevande dolci ed energy drink (il 21%), alcolici (il 18%), latticini o derivati del latte (16%).
Sempre più importanti le diete specifiche e quindi previsioni di aumento per i prodotti senza glutine (+20,6%) e dei prodotti senza lattosio (+7,1%).
I consumatori inoltre prevedono di privilegiare di più le radici locali, l’attenzione alla sostenibilità della filiera e l’utilizzo di etichette più chiare e complete.